novembre 2013

Il network dell'eccellenza made in Italy

«Offrire alle Pmi dell’agroalimentare italiano quei nuovi spazi commerciali dei quali hanno bisogno per scavalcare la crisi e crescere». Così Mauro Loy ha spiegato la mission di UnicaItalia, lanciata ufficialmente il 26 novembre nel corso della sesta edizione di Big&Small

«Offrire alle Pmi dell’agroalimentare italiano quei nuovi spazi commerciali dei quali hanno bisogno per scavalcare la crisi e crescere». Così Mauro Loy ha spiegato la mission di UnicaItalia, lanciata ufficialmente il 26 novembre nel corso della sesta edizione di Big&Small.

UnicaItalia è un sistema integrato di servizi che punta a portare nel mondo la qualità dei prodotti italiani attraverso un sistema che mette insieme strumenti digitali, ma anche fisici, per l'incontro tra la domanda e l'offerta. L'iniziativa, infatti, si sviluppa intorno a un portale di business e di promozione, ma si arricchisce e si rafforza anche con l’organizzazione di missioni all’estero e di fiere di settore per accompagnare le imprese verso un ampliamento del proprio mercato sia interno che estero.

 

 

«UnicaItalia – ha spiegato Luca Broncolo, protagonista del network Big&Small e Amministratore unico di Archi’s Comunicazione – vuole essere rappresentante e promotrice della qualità e della creatività italiana, del buono e ben fatto made in Italy. Quel made in Italy che significa 30 miliardi di euro di esportazioni che potrebbero diventare 120 se recuperassimo i 90 miliardi di consumi all’estero di prodotti “italian sounding”».

«Per andare all’estero – ha aggiunto Mauro Mannocchi, Presidente Confartigianato Imprese Roma – è importante puntare su storia, tradizione e cultura italiana, ma anche proporre all’estero un’offerta organizzata, con una razionalizzazione dei costi e una rappresentanza adeguata».

«UnicaItalia è un portale responsive ed estremamente accessibile – ha spiegato Fabrizio Alberton, Partner Reply Consulting – pensato per garantire la massima facilità di utilizzo da ogni device: Tablet, Smartphone o PC, e da ogni attore: consumatore finale, fornitore o buyer. UnicaItalia vuole anticipare il concetto di “Emotional Store”, dove il prodotto, l’azienda, la terra, diventano pura emozione di acquisto».

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