10 Luglio 2014

Innovazione, Accordi intra-filiera e Fondi Strutturali per favorire la crescita delle PMI agroalimentari

Lo scorso lunedì 7 Luglio presso la rocca Casalina di Deruta, si è svolta la nuova edizione di Big&Small Flash dal titolo "Impresa Agroalimentare in Umbria, I fabbisogni per afforntare i mercati e la programmazione europa 2014-2020".

All'evento, realizzato in collaborazione con il Centro dello Sviluppo Agricolo e Rurale dell'Università degli Studi di Perugia, hanno partecipato imprenditori e professionisti del settore oltre ad alcune rappresentanze delle associazioni di categoria. 

Ad aprire i lavori è stato il Sindaco di Deruta, Alvaro Verbena sollecitando momenti di confronto che partono dal mondo del lavoro, delle imprese e delle associazioni per consentire agli amministratori pubblici di intraprendere azioni che rispecchino i parametri del nuovo modello sociale ed economico.

Segue l'intervento del Prof. Andrea Marchini che, dopo aver identificato i fenomeni che stanno caratterizzando la filiera agoralimentare italiana (fuga delle commodities, riduzione del protezionismo, abbassamento del potere d'aquisto) illustra i percorsi che le imprese dovrebbero seguire per essere competitive nel mercato globale.  All'appello sulla necessità di innovazione delle imprese lanciato dal Prof. Marchini, si collega Mauro Loy, Marketing Manager di Methos e Ideatore di Big&Small, che sottolinea la necessità di costruire nuovi rapporti intra-filiera per aumentare la forza delle singole piccole e medie imprese e irrobustire il settore che oggi si presenta altamente polverizzato. Collaborazione tra imprese, condivisione delle politiche di sviluppo, creazione del valore aggiunto: è questa la risposta di Loy alle oltre 800.000 imprese del made in italy che possono crescere insieme in un mercato globale che presenta una forte richiesta di prodotto agroalimentare italiano.

Dalla dimensione nazionale a quella Europea: Valerio Valla, founding partner dello Studio Valla, racconta delle opportunità provenienti dalla nuova programmazione dei fondi europei per il ciclo 2014-2020 che prevede, per l'Italia, circa 30 miliardi di fondi Ue, cui va aggiunto un cofinanziamento nazionale, ancora da stabilire, che può arrivare fino ad altri 30 miliardi, per un totale complessivo di 60 miliardi di euro.

A chiudere i lavori è il Augusto Buldrini, Responsabile del Sevizio "sviluppo sostenibile delle produzioni agricole" della Regione Umbria che fa il punto sull'utilizzo dei fondi europei da parte della Regione Umbria confermando l'impegno delle istituzioni nel sostegno alle imprese, con l'anticipato di 40mln di euro per consentire alle imprese di continuare a progettare investimenti. 

 

Collegati alla pagina di Big&Small Flash Deruta per visualizzare le foto, i video e i materiali presentati dai relatori. 

 

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