Alla VI edizione di Big&Small strategie di futuro per l’Italia

Analizzare come cambiano i consumi e le filiere produttive e distributive e definire un quadro degli strumenti e delle risorse in arrivo da enti e istituzioni italiane ed europee per la crescita e l’internazionalizzazione delle Pmi. La sesta edizione di Big&Small “Dedicato al futuro” approfondirà questi due argomenti e, promuovendo una riflessione sugli stessi, proporrà strategie per lo sviluppo delle imprese italiane, in particolare per quelle del settore agroalimentare.

«Dall’osservazione dei consumi – spiega Mauro Loy, ideatore di Big&Small e marketing manager di Methos, introducendo l’argomento della sessione mattutina “Prossimamente consumi” – emerge in modo evidente che il cambiamento più significativo è quello relativo all’ordine delle motivazioni di acquisto nel fare la spesa. Da un’analisi che abbiamo promosso di recente è emerso infatti che i driver d’acquisto si invertono. A determinare la scelta sono qualità e territorialità del prodotto e professionalità del venditore, mentre il prezzo basso è dato per scontato».

«Non possiamo più parlare di consumi – dichiara inoltre Giorgio Santambrogio, Amministratore delegato del Gruppo VèGè – ma piuttosto di soddisfacimento di bisogni. Dobbiamo offrire molto di più, dobbiamo soddisfare le esigenze di acquisto, dobbiamo garantire convenienza e socialità in punti vendita ridimensionati».

E se il dettaglio e la Gdo rivedono i propri assetti, l’ambulantato sta facendo registrare una crescita una crescita importante. «Sarebbe riduttivo soffermarci ai soli numeri – spiega Franco Gioacchini, Presidente onorario Fiva Confcommercio – che vedono una escalation a livello nazionale dalle 125mila imprese del 2009 alle circa 175mila censite nel 2012. La crescita è testimoniata dal gradimento sempre crescente dei consumatori, perché il commercio su aree pubbliche è estremamente flessibile ed è in grado di rimodulare la sua strutturazione in tempo reale».

La discussione si concentrerà quindi sulle Pmi del commercio che, come sottolinea il Presidente Confesercenti della Provincia di Roma Valter Giammaria «rappresentano un dato importante sia dal punto di vista occupazionale che economico, garantiscono il servizio diffuso al consumatore, in particolar modo alle fasce più deboli, contribuiscono con la loro presenza a fornire più sicurezza e dei punti di riferimento anche sociali nelle nostre strade e nei nostri quartieri».

Big&Small proporrà dunque una riflessione sull’importanza del ritorno alla prossimità intesa come vicinanza non soltanto fisica, ma anche come vicinanza globale che si esercita utilizzando internet.

In riferimento alla prossimità di internet verrà presentata quindi “UnicaItalia” il sistema integrato di servizi dedicato all’agroalimentare italiano, nato per rispondere al bisogno delle Pmi di trovare nuove modalità di assistenza, rappresentanza e promozione nei mercati globali e, soprattutto, alla necessità di conquistare nuovi spazi commerciali.

Nella sessione pomeridiana “Un credito per la crescita” si parlerà invece di ricerca, accesso al credito e strategie per attrarre gli investimenti e quindi per promuovere la crescita delle imprese italiane. «Faremo un’analisi approfondita del nuovo Quadro finanziario pluriennale per il settennato 2014-2020 – spiega Valerio Valla, protagonista del network Big&Small e founding partner di Studio Valla – ma esamineremo anche i dati relativi alle programmazioni 2000-2006 e 2007-2013 per far capire che, al contrario di quanto viene percepito, da Bruxelles vengono messe a disposizione risorse che tuttavia spesso le realtà italiane si fanno sfuggire. Ci concentreremo quindi sulle misure e sulle strategie che le Pmi possono adottare per cogliere tutte le occasioni di crescita offerte dall’Ue, come dagli altri enti e istituzioni nazionali. Dei focus saranno dedicati ai programmi Horizon 2020, con oltre 70 miliardi a favore della ricerca e dell’innovazione, e con Cosme, con 2,1 miliardi a supporto della crescita dimensionale delle Pmi».

Big&Small riconferma quindi il suo impegno nel favorire l’incontro e la discussione non solo tra produzione e distribuzione, ma anche tra imprenditoria e istituzioni. L’evento è patrocinato da Commissione Europea, Ministero dello Sviluppo economico, Consiglio regionale del Lazio, Roma Capitale, Confcommercio Roma, Confartigianato Roma, Confesercenti Roma e Fiera di Roma.
Le conclusioni della giornata saranno affidate al Vice Presidente della Commissione europea Antonio Tajani.

 

Clicca sulla locandina per scaricare il programma della sesta edizione di Big&Small

 

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