Come organizzare il proprio tempo durante l’università (senza impazzire): consigli utili

Organizzare il proprio tempo durante l’università è essenziale per evitare stress e raggiungere buoni risultati. Inizia creando un calendario settimanale, bilanciando studio, lezioni e tempo libero. Usa app per la gestione del tempo, come Google Calendar o Todoist. Stabilisci obiettivi realistici e suddividi i compiti in blocchi temporali. Evita il multitasking: concentrati su un’attività alla volta. Concediti pause regolari per migliorare concentrazione e produttività. Dormi a sufficienza e mantieni uno stile di vita equilibrato. Seguendo questi consigli utili, potrai affrontare l’università con serenità, ottimizzando il tuo tempo senza impazzire. La gestione efficace del tempo è la chiave del successo.

L'università è un periodo ricco di stimoli, ma anche di sfide. Tra lezioni, esami, lavori part-time, spostamenti e magari qualche impegno personale in più, organizzare il proprio tempo può sembrare un’impresa. La gestione efficace del tempo è dunque la chiave per vivere l’università senza stress e senza perdere di vista gli obiettivi. Ecco alcuni consigli utili per organizzare il tempo durante questo periodo della vita. 

Pianificazione settimanale: la base di una routine efficace

Il 1° consiglio è di dedicare la domenica sera o il lunedì mattina alla creazione di un piano settimanale realistico e con obiettivi raggiungibili. Acquisire questa abitudine è molto utile per tenere testa al tempo. Per farlo in maniera organizzata, si possono usare strumenti digitali come Google Calendar o Notion. Questo approccio permette anche di rivedere con facilità il calendario in caso di imprevisti. 

Studio per obiettivi

Una strategia molto efficace per evitare lo stress da accumulo è suddividere lo studio in obiettivi specifici.
Questa tecnica, nota anche come goal setting, aiuta a mantenere alta la motivazione e a monitorare i progressi. È particolarmente utile durante i periodi intensi, come la sessione d’esame, perché consente di prepararsi gradualmente e in modo strutturato. In questo modo è anche molto più semplice essere sicuri di aver studiato tutto il programma in maniera sistematica.

Tecniche di concentrazione 

Restare concentrati a lungo è una delle sfide principali per ogni studente ed è quindi fondamentale  conoscere delle tecniche per tenere alta la concentrazione. Tra le più diffuse c'è il Metodo Pomodoro, che consiste in 25 minuti di studio profondo seguiti da 5 minuti di pausa. Dopo quattro sessioni, è prevista una pausa più lunga. Questo metodo sfrutta la nostra naturale capacità di attenzione, migliorando la resa.
Un'altra tecnica molto utilizzata è il time blocking, ossia organizzare blocchi di tempo dedicati a specifiche attività, evitando distrazioni e multitasking.

Gestione dello stress in sessione

Durante la sessione d’esame, lo stress può diventare un ostacolo importante. La chiave è imparare a dosare energie e aspettative. Bisogna innanzitutto partire dal sonno. Secondo gli studi dormire bene aiuta la memoria e la concentrazione ed è quindi fondamentale programmare almeno 7 ore di sonno. Altro aspetto importante è l'alimentazione, che dev'essere equilibrata e contenere degli ingredienti che aiutano a  concentrarsi meglio. Indispensabili sono poi le pause rigenerative, come fare una passeggiata o fare una sessione di meditazione, anche a distanza con delle app apposite.

Un’alternativa flessibile per chi ha esigenze particolari

Non tutti gli studenti vivono l’università nello stesso modo. Alcuni devono conciliare lo studio con un lavoro part-time o full-time, altri affrontano lunghi spostamenti ogni giorno, mentre c’è chi, per motivi familiari o logistici, ha bisogno di una maggiore autonomia nella gestione del tempo. In questi casi si può optare per una formazione universitaria a distanza, che permette di organizzare in maniera flessibile il tempo e avere a disposizione lezioni e materiale di studio 24h/24 sulle piattaforme. I corsi di laurea online riconosciuti dal MUR ex MIUR  sono pensati per offrire maggiore libertà organizzativa senza rinunciare alla qualità dell’insegnamento. Sui siti degli atenei come l'Università Niccolò Cusano, si possono trovare tutte le informazioni su come seguire le lezioni da casa, gestire lo studio e i contatti con docenti e tutor.